Creative Landscape 1.0 | Villacidro

Mag 23, 2018 | Formazione, Iscol@

Il laboratorio “Creative Landscape 1.0 – Alla riscoperta dei percorsi sensoriali e della memoria collettiva del nostro territorio” fa parte del progetto “Tutti a Iscol@ Linea B1 – AA.SS. 2018/19”. Sovvenzioni a valere sul Fondo FSC – Obiettivi di Servizio, sul PAC Sardegna e sul POR FSE 2014/2020 – Azioni 10.1.1 e 10.2.2 – Azione 10.1.1 – Azione 10.2.2. FSE – Fondo Sociale Europeo 2014-2020″ Ambito di riferimento del progetto: 8) Identità territoriale, paesaggio, promozione turistica (Leggere il paesaggio attraverso i 5 sensi: vista, tatto, udito, olfatto e gusto)

“Creative Landscape 1.0” si è svolto da Marzo a Giugno 2019 all’Istituto di Istruzione Superiore “A. Volta”, nella sede dell’Istituto Agrario di Villacidro. Gli studenti e le studentesse hanno realizzato un percorso territoriale basandosi sui i 5 sensi: vista, tatto, udito, olfatto e gusto. Inizialmente sono stati svolti i moduli sulle competenze digitali di video-editing, grafica digitale, ingegneria dell’audio, composizione di musica elettronica, dizione, lettura espressiva, story telling, regia e scrittura creativa. Successivamente è stata effettuata un’attenta analisi del territorio di appartenenza dell’istituto. Sono stati selezionati i luoghi più rilevanti del territorio utilizzando gli indicatori dei cinque sensi per costruire dei percorsi turistici, culturali ed escursionistici: -i luoghi della vista, raggruppano i paesaggi più mozzafiato e i panorami più spettacolari nella zona del Linas; -i luoghi del tatto, rappresentano le zone caratterizzate da produzione, artigianato, memoria collettiva, arti e mestieri; -i luoghi dell’udito, mettono in evidenza le località che ospitano gli eventi, i festival e le iniziative musicali più rilevanti sul territorio; -i luoghi del gusto, rappresentano l’eccellenza eno-gastronomica, proponendo un percorso per tappe, sulla scia della tradizione sarda; -i luoghi dell’olfatto, rappresentano le aree rurali in cui sono presenti le specie vegetali autoctone più rilevanti. I “luoghi della vista” selezionati sono: Dune Di Piscinas & Porto Palma (Arbus), i Murales di Villamar e come hotspot principali il Parco Perd’e Pibara e il Canion Rio Zairi di Gonnosfanadiga. I “luoghi dell’udito” selezionati sono: Sanluri per le sue Launeddas, la festa di Santa Severa (svolta nel periodo di Pasquetta) di Gonnosfanadiga e come hotspot principale la Cascata Sa Spendula di Villacidro. I “luoghi del tatto” selezionati sono: Guspini come luogo di produzione della lana, Arbus come luogo di produzione di coltelli e lame lavorate secondo le tradizioni e come hotspot principale Gonnosfanadiga come luogo di produzione dei cestini. I “luoghi dell’olfatto” selezionati sono: Villacidro per la produzione di agrumi e il mirto, Villamar per il lentisco e come hotspot principale Gonnosfanadiga per il ginepro. I “luoghi del gusto” selezionati sono: Villacidro per la produzione delle ciliegie e dell’olio, Arbus per la famosa cucina della pecora nera e il cibo di mare e come hotspot principale, Sanluri per il pane e il grano. Gli hotspot “principali”, sono stati scelti in base all’importanza e rilevanza territoriale come luoghi capofila del ’senso’ a cui sono stati assegnati. Per ogni luogo individuato è stata sviluppata una scheda di approfondimento e una grafica personalizzata caricata su una mappa digitale online creata grazie al tool web “GoogleMyMaps”, in cui è stata appunto riportata l’analisi complessiva effettuata sull’area. Parallelamente è stata creata un’infografica riassuntiva del progetto didattico, contenente una breve descrizione del laboratorio e il codice QR per far connettere gli utenti alla mappa digitale e quindi all’itinerario creato. Successivamente si sono svolte le attività relative alla produzione audio-visiva con attività outdoor fuori dalle mura scolastiche. I partecipanti hanno assunto il ruolo di operatori cameraman e hanno creato piccoli set tramite i quali hanno raccontato per immagini e video i luoghi del territorio precedentemente analizzati. Il materiale audiovisuale prodotto è stato convogliato in un video-racconto finale in cui vengono descritte le attività svolte e il percorso territoriale creato. Il video è stato caricato sul canale Youtube dedicato al laboratorio. E’ stato quindi creato il Qr Code per quest’ultimo e applicato alla brochure.

Il laboratorio è stato svolto dall’Associazione culturale Tina Modotti e dall’Associazione APS Academia Terra.

Simone Lumini: esperto tecnologico, videomaking, grafica, sound design
Luisa Marongiu: esperta comunicazione e social network
Mauro Mulas: operatore drone ENAC
Tutor D’aula: Stefano Pisano